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Guida alle taglie dei caschi LS2

Tecnologia moderna…

Tecnologia moderna…

….Ci fidiamo troppo o non abbastanza?

Dopo aver passato 2 giorni a cavalcare il nuovo stallone italiano e aver faticato a prenderci confidenza, mi chiedo se adesso facciamo affidamento su molte cose tecnologiche. La RSV4 Aprc 2014 con freni ABS ha 180 CV, controllo della trazione, anti impennata, cambio rapido, frizione antisaltellamento, freni Brembo, sospensioni Ohlins e cronometro, tutte caratteristiche standard. Abbiamo aggiunto una corona Renthal con 2 denti extra sul retro per ravvivarla ancora di più e uno scarico Akrapovic in carbonio con la mappa Aprilia Race.

aprilia rsv4 forcelle ohlins pinze brembo e dischi grimeca

Tuttavia, nonostante tutta quella tecnologia, esco dalla corsia dei box come un candidato Cbt nel suo primo giorno di allenamento Das. Sono pieno di nervi, trepidazione ed eccitazione per vedere come saranno queste nuove moto e come trarne il meglio. Devo ammettere di essere rimasto leggermente deluso dalla sensazione iniziale e dalla guida, in uscita dalle curve lente con l'acceleratore parziale era molto simile a un Ducati V-Twin, quindi sapevo che era un errore dell'utente ma non avevo realizzato che dipendesse dall'impostazione del controllo di trazione essendo l'8/8, beh non puoi aspettarti che un uomo legga il manuale dell'utente, puoi...

orologi aprilia rsv4 dash standard

I cruscotti moderni hanno molte informazioni disponibili che il ciclista può digerire. Anche con tutti questi moderni schermi a Led è bello vedere un buon vecchio contagiri analogico e la tradizionale luce neutra verde. Partendo dalla parte superiore dello schermo e girando in senso orario abbiamo

  • Cronometro
  • Mappa: impostata su Traccia
  • ATC – Controllo attivo della trazione (4/8)
  • Temperatura
  • Velocità
  • Ingranaggio
  • Modalità ECU: impostata su Gara

Il modo in cui i progettisti Aprilia si aspettano che tu digerisca queste informazioni a 215 km/h è al di là delle mie capacità.

Con il controllo della trazione ora ridotto all'impostazione 3 su 8, la sensazione è completamente diversa, la sensazione di grumoso Vtwin in uscita dall'ultima curva è scomparsa e c'è un'accelerazione molto più fluida. La sua guida non si avvicina nemmeno lontanamente alle sue capacità poiché la combinazione di polso destro, chiappe serrate e cervello umano non consente alla bici di raggiungere il suo pieno potenziale. Questa è una superbike che sembra dovrebbe essere guidata e mandata su di giri come una moto supersportiva, è abbastanza piccola da sembrare una 600cc ma sai che c'è il peso extra di quel motore V4 lì.

Parlando di moto supersportive ho qui anche la vecchia e fidata Triumph 675 Daytona. Questa bici non è dotata di molta tecnologia di serie, ma è stata modificata con una configurazione Bazzaz Z-Fi TC completa e pedane arretrate Valtermoto con cambio da gara e che gioia guidarla. Tutte le parti sono disponibili su http://www.averysmotorcycles.com ovviamente

Triumph Daytona 675 Jerez Spagna

Ultima sessione della giornata e non potevo prendermi la briga di fare rifornimento al V4, quindi sono saltato sul 675. Dunlop D212 fredde e un giro costante per consentire alle gomme di guadagnare un po' di temperatura e siamo partiti lentamente riprendendo velocità. Salire sul trionfo è stato come indossare quelle vecchie pantofole che ti stanno proprio bene...

Al 2° giro e stavo prendendo la traiettoria come so di poter fare, con solo 122 CV la paura di un highside non è così alta. Il Bazzaz Traction Control non sembrava aver fatto effetto, quando lo è stato in passato non è raffinato come l'Aprilia Aprc ma poi di nuovo non dovrebbe essere usato neanche lontanamente tanto quanto il sistema Aprc.
Da un angolo all'altro, da un marciapiede all'altro, la Triumph è andata esattamente dove l'avevo indicata. Giro dopo giro il Mojo e l'autostima stavano tornando e la fiducia stava diventando più alta, non c'era più bisogno di cercare un aiuto professionale poiché in una sessione il trionfo mi aveva ricordato che potevo andare in bicicletta. Ora, per trasferire quella fiducia all'ultimo giorno sulla V4, il pilota può farcela e non c'è dubbio che la moto possa farlo, quindi è il momento di fidarsi della tecnologia e delle gomme, non importa dove vado, ho le parole di Andrew Pitts mi risuonano nelle orecchie, fidati delle tue gomme Dave, fidati delle tue gomme…

Alla fine si tratta di avere fiducia, avere fiducia che la moto farà quello che le dici di fare, non quello che vuole fare, quindi per il quarto e ultimo giorno sarà Full Gassssss

circuito di jerez de la frontera, spagna

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